MISTER ABBATE: "CON IL RENATE SERVIRA' CONCENTRAZIONE, ATTENZIONE E PRESSIONE."
15 Settembre 2023
Prima Squadra

Se si dovesse guardare alle statistiche, la gara con il
Renate si dovrebbe affrontare con il sorriso. Negli ultimi 5 incontri disputati
3 sono state le vittorie della Pergolettese, 1 pareggio e una sconfitta: ma le
statistiche fanno storia a parte. La realtà invece dice che la formazione
allenata da Massimo Pavanel (ex Triestina), ha infilato una vittoria in
trasferta a Fiorenzuola nella prima giornata (0-1), e un pareggio (1-1) con la Pro Vercelli tra
le mura amiche. La Pergolettese è carica di rabbia per l’inopinata sconfitta di
domenica a Lumezzane, arrivata nell’ultimo minuto di recupero per uno svarione
difensivo che è costato carissimo. La voglia di riscattarsi immediatamente è
tanta , anche perché questa gara con il Renate, anticipa quelle che saranno due
partite sulla carta difficilissime con Triestina (martedi 19.09, Voltini ore 18:30) e poi la
trasferta a Vicenza (24.09- ore 16:15) grande favorita di questa stagione. Il
parere dell’allenatore Matteo Abbate alla vigilia di questo trittico.
Mister siamo alla vigilia
di una settimana pesante, con tre partite in otto giorni. Si comincia col
Renate, poi di fila Triestina e Vicenza. Si parte con il Renate,formazione con
la quale esiste una tradizione favorevole negli ultimi anni. Nelle ultime cinque
partite, tre vittorie, un pareggio e una sola sconfitta; però le statistiche
fanno storia a parte.
“Le statistiche purtroppo nel calcio non contano. Quello che conta sarà quello che riusciremo a mettere in campo sabato. Avremo bisogno di una partita molto, molto attenta, una partita fatta di grande concentrazione e di grande abnegazione, perché Renate è una squadra forte in questa categoria. Hanno giocatori di grande qualità, soprattutto davanti. Noi dovremo fare una grande fase di non possesso: dovrà essere la base su cui costruire la partita.
Poi ci potremo appoggiare alle nostre idee, al nostro gioco per provare a vincere la partita.”
Nelle prime due giornate di campionato il Renate ha messo in cascina 4 punti frutto di una vittoria in trasferta e di un pareggio in casa acciuffato con le unghie a fine partita, ma dopo aver sbagliato innumerevoli gol. Una squadra di cui bisogna fare molta attenzione.
“Una prova difficilissima da affrontare: lo sapevamo e lo sappiamo. E’una squadra che gioca, che gioca bene e che crea tanto. Ed è per questo che dico che dovremo essere molto attenti nella fase di non possesso. Sarà importante limitare i loro i loro tre attaccanti e per farlo dovremo essere molto attenti quando non avremo la palla e mettere sempre grande pressione al loro portatore.”
Tre partite in otto giorni, sarà l'occasione per fare un po di turnover.
“Sì, ma adesso ci concentriamo su questa partita, dopo tireremo le somme e vedremo chi sarà più adatto a giocare la partita con la Triestina, guardando anche al minutaggio e a eventuali dolori, botte, squalifiche e quant'altro. È chiaro che penso che qualche cambio lo faremo, qualche rotazione la dovremo fare ma adesso, onestamente, voglio concentrarmi su questa partita, poi vedremo il da farsi.”
Le prime due giornate hanno già dato un segnale importante per questa stagione, ovvero che ogni partita fa storia a se. Ci sono stati dei risultati anche un po’ a sorpresa. Sarà un campionato che chi è più regolare e costante farà strada?
“Sara’ proprio così. Penso che chi riuscirà a dare continuità ai risultati resterà più in alto in classifica. Noi purtroppo non ci siamo riusciti. Alla seconda giornata, però penso che a livello di identità la squadra stia acquisendo una mentalità e una identità. È quello che mi preme di più in questo momento, nel senso che siamo ancora in fase di costruzione, siamo soltanto alla seconda giornata. È quello che che voglio io, una squadra che abbia un'identità precisa, perché se ce l’hai è più facile poi fare dare continuità ai risultati. Andiamo avanti sulla nostra strada e su quello che di buono ho visto anche a Lumezzane, nonostante il risultato finale. E’ chiaro che non l'abbiamo fatto bene come nella partita con la Pro Sesto, però la squadra ha messo in campo quelle idee che chiedo.”
Sono stati comunicati gli orari e le date delle gare fino a fine ottobre. Ogni settimana c'è un cambiamento. Si gioca di venerdì, di sabato e anche di martedì a orari sempre diversi. Questo può creare dei problemi nel preparare le partite?
“Nel gestire la settimana di allenamenti si’, però cercheremo di fare ogni volta di necessità virtù. Poi il calendario è così per noi ma anche per tutti, quindi la problematica la avranno tutti. Ma è chiaro che dobbiamo abituarci a questo tipo di variazioni, perché le partite devono essere trasmesse in tv, e così facendo dobbiamo anche noi adeguarci. Saremo pronti a variare il programma degli allenamenti di volta in volta.”