GIACOMO CURIONI “A TRENTO AFFRONTIAMO UNA SQUADRA INSIDIOSA. AI MIEI CHIEDO CRESCITA E SOLIDITA’."
23 Settembre 2025
Prima Squadra
Digerita con fatica la sconfitta con l’Inter
U23, è già tempo di tornare in campo. E’ alle porte la trasferta insidiosa di
Trento, anch’essa reduce da una battuta d’arresto e smaniosa di riscattarsi
davanti ai propri tifosi. Anche i gialloblù chiedono a questo match un risultato
positivo per non buttare questo ottimo inizio di campionato. Prima di
presentare il prossimo avversario, mister Curioni è tornato a commentare la prestazione
di domenica non soddisfacente anche sul piano della brillantezza rispetto alle
uscite precedenti.
“E’ stata una partita in cui effettivamente non siamo stati brillanti come in
alcune partite precedenti – ha sottolineato - nonostante ciò, siamo
stati in partita per la prima parte finché, dopo due errori e due leggerezze,
hanno compromesso poi il risultato finale. Nel secondo tempo la loro strategia
attendista ci ha creato ancora più difficoltà e a noi è mancata quella
scintilla per riaprire la gara, nonostante si sia giocato sempre nella loro
metà campo.”
Una sconfitta che tra l'altro ha lasciato in eredità, una
squalifica pesante per Niccolò Corti per tre giornate: forse un po' eccessiva
per l'episodio in se stesso.
“Una squalifica pesante che arriva nella settimana con il turno infrasettimanale.
E’ una pedina che ci verrà a mancare anche nelle rotazioni e nella gestione
delle risorse. E’ pesante anche per il momento della partita in cui è avvenuto
e il modo in cui è avvenuto. L'ho detto a fine partita e l'ho ribadito ai
ragazzi. La capacità è anche quella di mantenere la lucidità in tutti i momenti
delle partite per tutti i 90 minuti, soprattutto da chi, come Niccolò, è
entrato dalla panchina. Avrebbe dovuto avere un po' più di lucidità, rispetto a
chi aveva giocato tutti i 90 minuti. Detto questo, bisogna far tesoro
dell'errore e cercare che non ricapiti più.”
C'è subito l'occasione per riscattare questo passo falso di
domenica con la gara di giovedì sera a Trento, anche è una squadra sempre
difficile da affrontare, nonostante un inizio di campionato con una sola
vittoria
“E’ difficile fare una valutazione sul cammino. Sono passate solo cinque
giornate e quindi dipende anche un po' dagli avversari che ha incontrato. Mi
sembra che il Trento abbia affrontato in casa il Brescia, che è una squadra
candidata a lottare fino all'ultimo per vincere il campionato, quindi fa poco
testo il ruolino di marcia del Trento fin qui. Quello che c'è da capire è che
sarà sicuramente una trasferta insidiosa, anche perché incontriamo una squadra
che tecnicamente è molto valida. Ha cambiato un po' di interpreti rispetto alla
passata stagione, però ha un'identità e sta lavorando su delle linee di gioco
simili a quelle tipiche del suo allenatore, che ha già dato un'impronta.”
Due squadre reduce da due sconfitte e che chiederanno questa
partita l'immediato riscatto?
“Sicuramente dopo una sconfitta bisogna comunque cercare di fermare subito
la striscia negativa, ma soprattutto quello che mi preme è la crescita del
fatto che dobbiamo dimostrare, e finora l'abbiamo fatto a sprazzi, una maggior
solidità. Una maggior solidità non intendo solamente nella fase difensiva, ma
nella gestione delle situazioni, di quelle leggerezze che ad oggi ci sono
costate gol e punti. Su questo aspetto l'obiettivo è quello sicuramente di
migliorare.”
Sono tre partite in una settimana. Pensi di fare qualche rotazione e
sfruttare chi ha giocato meno?
“Diciamo che è ancora presto, visto che mancano ancora degli allenamenti per
arrivare alla partita. Dovremo fare prima una valutazione generale sulle
condizioni di chi ha giocato per più minuti nelle ultime partite e poi diciamo
che il turno più ravvicinato sarà quello tra giovedì e domenica. Ci prendiamo
tutto il tempo fino all'ultimo minuto per poter fare tutte le considerazioni
anche nell'ottica dell'intera settimana.”
Il Trento ha effettuato diverse operazioni durante il mercato estivo inserendo
nella rosa a disposizione dell’allenatore Luca Tabbiani:
Benedetti (Arzignano), Meconi (Genoa), Fossati (svincolato), Triacca
(Cremonese), Maffei (Catania), Pellegrini (US Brescia), Corradi (Hellas
Verona), Tarolli (svincolato), Chinetti (Como), Muça (svincolato),
Mehic (svincolato), Desiato (svincolato), Genco (svincolato), Ebone (Bologna),
Capone (Atalanta U23), Cruz (Hellas Verona), Dalmonte (Salernitana), Miranda
(Sassuolo), Rubboli (Imolese).
Sono stati ceduti: Anastasia (Cittadella), Titi (risoluzione), Kassama (Bari),
Disanto (risoluzione), Santer (Torino).
Arbitrerà la gara il sig. Davide Cerea di Bergamo

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