MISTER ABBATE:" ANDIAMO AD AFFRONTARE UNA CORAZZATA. DOBBIAMO ESSERE BRAVI A NON COMMETTERE ERRORI."
23 Settembre 2023
Prima Squadra

Da tutti è considerata
come la squadra piu’ forte del girone, quella che quando la devi affrontare non
puoi concedere il benchè minimo errore, quella che solo il nome fa parte della
storia del calcio: questa è il L.R.Vicenza, la prossima avversaria della
Pergolettese, per il terzo impegno di questa pesante settimana. Basta solo far
scorrere i nomi della rosa, per avere conferma della sua qualita’ e delle ambizioni
che, giustamente, ripongono per questa stagione. Affidata nelle mani di un
allenatore come AIMO DIANA, che dopo i successi di Renate è andato alla
Reggiana e condurla in due stagioni a conquistare la promozione dalla serie C
alla B, la rosa biancorossa ha tra le sua fila giocatori di indubbia esperienza
anche in categorie superiori. Primo fra tutti l’attaccante argentino FRANCO
FERRARI che ha nel suo palmares 98 reti realizzate in carriera di cui 19 solo
nella passata stagione; l’ex Juventus e Pro Vercelli MATTEO DELLA MORTE, poi l’attaccante
ex Pordenone e Reggiana JACOPO PELLEGRINI, il centrocampista MICELE CAVION (da
due stagioni al Vicenza ma che ha una lunga carriera alle spalle con Cremonese,
Ascoli e Brescia in serie B), il brasiliano RONALDO POMPEU DA SILVA, FEDERICO
PROIA : una vera corazzata. La Pergolettese pero’ arriva a questo appuntamento
carica di entusiasmo dopo il pareggio con il Renate di sabato e, soprattutto, dopo
la bella e convincente vittoria di martedi’ con la Triestina.
“Di martedi’- ha dichiarato Mister Abbate nella presentazione di
questa sfida- deve rimanere solo il ricordo di una bella serata. Abbiamo resettato
tutto e tutte le energie devono essere focalizzate su domenica. Dobbiamo
assolutamente recuperare le energie nervose perché ne abbiamo spese tante. In
questi giorni abbiamo più che altro pensato a recuperare le energie mentali,
perché servirà una partita con energie nervose importanti. Dovremo spendere
tanto dal punto di vista nervoso, quindi serve recuperare.”
Oltre 6.000 abbonati, curva della tifoseria vicentina tutta esaurita. Hai il timore che i tanti giovani in rosa soffrano un po’ il peso dall'ambiente che troveranno domenica a Vicenza?
“No,assolutamente no, anzi, io spero che
l'ambiente che troveranno gli faccia capire quant'è bello giocare determinate
partite, quant'è bello giocare in determinati stadi e deve far venire ancora
più voglia difar vedere le le loro qualità. Io penso che per chi si approccia a
fare questo mestiere, giocare queste partite ti da’ qualcosa in più, qualche
carica in più e la voglia di ritornarci a
giocare sempre davanti a tante persone.”
La rosa del Vicenza è altamente compoetitiva, imbottita di giocatori di categoria anche superiore. L'attenzione a non commettere errori sarà fondamentale.
“Sia chiaro che non possiamo permetterci errori
contro questo tipo di squadra. L'abbiamo visto con la Triestina, abbiamo concesso due tiri e hanno fatto gol. E’
chiaro che quando giochi contro squadre di questo tipo devi sbagliare poco, perché sono sempre pronti a punirti. Quindi
dobbiamo essere molto molto attenti quando non avremo la palla e essere molto
bravi nella gestione della palla e a tenerla il più possibile.
Dei due attaccanti infortunati, Caia e Piu, contavi di npoter recupero almeno Più.A che punto è nil suo recupero?.
“ Per domenica a Vcenza non sara’ a disposizione.
Spero di poterlo avere per la partita
con la Pro Paria di venerdi’ prossimo (Voltini, ore 20:45), per Caia i tempi sono
un po’ piu’ lunghi.”
L'ultima domanda. Ti sorprende la Virtus Verona al vertice della classifica dopo 4 giornate?
“ No, non mi sorprende perché sono una squadra che corre, intensa, con qualche giocatore di qualità, soprattutto in attacco. Hanno ricominciato da dove avevano finito. Avevano finito la scorsa stagione disputando un girone di ritorno pazzesco e hanno ricominciato su quella falsa risalita. Non hanno cambiato tanto e non mi sorprende vederli lì. Saranno, secondo me, una delle squadre più fastidiose da incontrare, una di quelle squadre che arriverà fino in fondo.”