MISTER VILLA:" DOBBIAMO PROSEGUIRE CON LO SPIRITO ATTUALE E NON ABBASSARE LA GUARDIA."
18 Marzo 2023
Prima Squadra
Terza gara settimanale per la
Pergolettese, che domani si appresta ad affrontare la Pro Vercelli.
Dopo le vittorie con Renate e quella di mercoledì a Trento, il
morale e’ altissimo ed essere usciti dalla zona rossa della
classifica, fa aumentare ancora di piu’ la voglia di provare a
regalarsi un sogno. Ma è lonstesso mister Villa a gettare acqua sul
fuoco e spegnere sul nascere i troppi entusiasmi.
“C'è da
stare coi piedi per terra - ha
dichiarato alla vigilia del match - c'è da volare bassi,
perché abbiamo solo tirato fuori la testa e stiamo respirando un
pelino:ma siamo sempre lì. Come ho detto ai ragazzi,
ci abbiamo messo due mesi per tirar fuori la testa
dalle sabbia mobili, ma questo campionato
ci insegna che basta poco per ritornarci dentro. Sono
esperienze che non vogliamo più ripetere: sarebbe
penalizzante.
Dobbiamo guardare avanti, essere
ambiziosi, abbassare la testa e continuare ad andare forte come
stiamo facendo in questo periodo proficuo.”
In questo momento l’aspetto che più viene rimarcato è la
compattezza della squadra, una squadra ormai matura, che può
giocarsela contro chiunque.
“Si’ perché
è una squadra che ha messo davanti il noi invece che all'io.
E questa è una cosa fondamentale, è una squadra che ha certezze, ha
compattezza, voglia di portare a casa risultati importanti. Perché
hanno fame, perché si allenano molto e corrono molto
bene. Questo deve essere lo spirito giusto,
che è quello che ci ha contraddistinto fino adesso.
Bisogna continuare la striscia positiva, avere sempre la bava alla
bocca: non deve mai mancare. La base è di una squadra
giovane, che ha voglia di fare qualcosa di importante e che
ha voglia di far parlare di se.”
Attualmente
ci si trova In una situazione intermedia. Quattro punti sopra la zona
playout e tre punti dei playoff: la gara di domenica con la Pro
Vercelli può dare un impulso a seconda del risultato, se in su o in
giù? “Io dico sempre che dobbiamo fare della
fame la caratteristica nostra e che deve fare la differenza. Poi,
dopo la domenica come stiamo facendo ultimamente,
penseremo ai prossimi avversari:tutto quello che verrà
sarà di guadagnato, ma prima c'abbiamo un obiettivo importante, che
è ancora da raggiungere e non è permesso avere distrazioni. I
risultati positivi sono uno stimolo per il lavoro
durante la settimana, ti danno più serenità, più tranquillità, ma
non ti devono dare pacatezza perché se sei appagato vuol dire che
non puoi fare questo lavoro.
Noi invece dobbiamo aver
fame, a partire dall'allenatore e tutti i giocatori, perché èsono
giocatori giovani. E quei sei, sette, otto grandi che ci sono,
bisogna ringraziarli perché stanno tirando avanti il gruppo, stanno
dando le linee guida e molto merito va dato a loro che si stanno
tirando dietro tutte queste partite.”
Domenica
arriva al Voltini la Pro Vercelli, che è incappata in una brutta
sconfitta casalinga, mercoledì con la Juventus N.G. Si trovano due
punti sotto, per quello vorranno vendere carissima la pelle.
“A
Crema non è venuto mai nessuno a
regalare partite, come noi non siamo andati a
regalare punti. Sono tutte partite difficili, un girone
difficile e l'esempio lampante è guardare i nostri punti e guardare
gli altri gironi. Negli altri gironi, con gli
stessi punti,saremmo in una zona tranquilla di play off,
lontano dalla zona pericolosa: nel girone A non sei per niente salvo,
c'è ancora da combattere con tante squadre.”
Nella
gara di mercoledì a Trento hai effettuato un po’ di turnover, hai
avuto le risposte che ti attendevi?
“Sì, ne parlavo ieri
con il presidente, quando vieni da un risultato di 3 a
0 come quello con il Renate e
cambi tre - quattro giocatori, puoi passare anche per pazzo
alla fine oppure per fenomeno.
L'allenatore non è un fenomeno, anzi è come tutti,
comette degli errori. Però ci sono delle
caratteristiche, delle situazioni che che che vanno gestite in un
certo modo e partite che vanno affrontate con determinate
caratteristiche: noi lo abbiamo fatto. I ragazzi lo
hanno capito, lo hanno accettato. Questa è una
settimana dove, l'ho già ripetuto, t bisogna dividere le forze,
bisogna stare attenti alle diffide e a tante
situazioni che solo un allenatore può capire, perché ha il polso
della situazione per tutta la settimana.”
La
condizione atletica è una delle armi, in questo momento, migliori
della squadra. Dopo la partita mercoledì c'è qualche giocatore che
ha risentito dello sforzo, c’e’ qualche acciaccatp che è in
dubbio o avrai ancora la rosa quasi al completo?
“Adesso
abbiamo solo 3 o 4 ragazzi un po’ affaticati.
Vediamo perché, giustamente, la
situazione da affrontare è di tre
partite in otto giorni. Per una squadra come la nostra che
corre tanto è molto dispendioso: faremo le
valutazioni giuste entro domani.”
Gli
avversari di domani:
La
Pro Vercelli è reduce da
tre sconfitte casalinge, nelle,ultime cinque gare, inframezzate pero’
da un pareggio esterno con la Pro Sesto e dalla vittoria a Zanica con
l’Albinoleffe. Il suo score, lontano dal “Silvio Piola” parla
di 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. 15a
posizione attuale in classifica, con 39 punti, due sotto la
Pergolettese; lo score
totale della stagione parla attualmente di 10 vittorie, 9 i pareggi e
13 le sconfitte; 36
i gol realizzati e 43 quelli subiti. Il miglior realizzatore della
squadra piemontese è Matteo Della Morte con 9 centri, mentre sarà
assente il secondo miglior realizzatore, Gianmario Comi (8 gol),
attualmente in fase di riabilitazione. Sarà assente anche il
difensore Gianluca Clemente squalificato per 2 giornate.