TRENTO - PERGOLETTESE 0 -1 : TABELLINO E CRONACA

16 Marzo 2023

Prima Squadra

TRENTO – PERGOLETTESE 0 – 1
RETI: st 39' Piccinini
TRENTO (4-3-1-2): Desplanches; Vitturini, Ferri, Garcia Tena (33'st Semprini), Simonti; Ballarini, Suciu, Garofalo (12'st Fabbri) ; Pasquato (12'st Di cosmo); Sipos (12'st Petrovic), Carletti (12'st Attys).
A disp. Tommasi, Marcheggiani, Trainotti, Galazzini, Sangalli.
All. Tedino

PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Tonoli, Arini, Piccinini; Saccani (30'st Bariti), Figoli (25'st Andreoli), Artioli, Varas,Villa; Guiu Vilanova (38'st Abiuso), Iori (25'st Doumbia).
A disp. Rubbi, Cattaneo, Lambrughi, Mazzarani, Lucenti, Cancello, Vitalucci, Verzeni
All. Alberto Villa
ARBITRO: sig. Ettore Longo sez. di Cuneo
AMMONITI: Ferri, Ballarini, Artioli
NOTE: serata fresca, 10°, terreno in buone condizioni, angoli 5 + 6, rec. 1+ , spett. 900 circa


STUPENDA!!! Non ci sono altri aggettivi per descrivere la grande prestazione fornita dalla Pergolettese, sul temutissimo campo di Trento. Un primo tempo di contenimento, ma sempre pronti a punzecchiare la difesa locale con ripartenze piccanti, e una seconda parte di gara giocata con personalita’, autorità, con il piglio della grande squadra. Il giusto premio è arrivato con l’incornata vincente del difensore Piccinini (alla sua seconda marcatura) a pochi minuti dal termine che ha dato tre punti fondamentali per la classifica e che porta la striscia utile a sette gare consecutive con 15 punti conquistati. L’eccelsa condizione atletica attuale, è stata ancora una delle armi in più che ha giocato a favore dei cremaschi, i quali hanno dato l’impressione di non senza accusato minimamente dello sforzo fatto solo tre giorni prima. Con la regia difensiva di Arini e quella di Artioli in mezzo al campo, i ragazzi di Alberto Villa ancora una volta hanno dimostrato di non temere nessuno in questo momento, e di potre combattere con chiunque. Il Trento, reduce da un cammino nel girone di ritorno con 27 punti conquistati in 12 gare, chiedeva a questa gara il via libera per staccarsi definitivamente dalla zona pericolosa e proiettarsi verso la conquista dei playoff, ma ha avuto, sin dall’inizio, difficoltà a manovrare come suo solito e servire gli attaccanti Carletti e Sipos ,tanto che dopo pochi miuti del secondo tempo, mister Tedino ha effetuato quattro sostituzioni in contemporanea, sintomo della delusione per come stavano giocando i suoi ragazzi e delle difficoltà che stavano incontrando nel contrastare le iniziative di Luca Villa e co.sempre piu’ autoritari in campo col passare dei minuti. A inizio gara, come aveva preannunciato alla vigilia, mister Villa opta per un minimo turn over e decide di dare un po’ di riposo a Bariti, Mazzarani e Abiuso e sceglie di far partire dal primo minuto Saccani, Figoli e Guiu Vilanova: sette gli under in campo contro i quattro del Trento. Il Trento inizia la gara con l’intento di far girare palla e cercare il lancio giusto per provare a mettere in difficoltà i difensori cremaschi sulle palle alte. Le intenzioni rimangono pero’ solo tali per l’attenta guardia della linea difensiva cremasca, che non si fa mai trovare scoperta e vincente in quasi tutti i duelli. La prima conclusione della gara è per la Pergolettese con una incornata di Figoli che il portiere trentino neutralizza. A metà del primo tempo l’unica vera occasione da rete a favore dei locali. Dopo uno svarione difensivo con palla che da Sipos arriva a Carletti che si trova quasia quasi a porta sguarnita: la sua conclusione a colpo sicuro è deviata in angolo da Piccinini in recupero. Poi ancora Carletti ci prova di testa ma Soncin è piazzato e para. La Pergolettese risponde con una ripartenza di Saccani, che si fa tutta la corsia destra, per poi mettere in mezzo una palla per Iori che la lascia scorrere per Varas: il suo tiro è stoppato da un difensore e l’occasione sfuma. Prima della chiusura del tempo ci prova Iori a sorprendere Desplanches che si fa trovare pronto. Nella ripresa ci si attende un forcing del Trento ma è invece la Pergolettese a prendere in mano l’iniziativa del gioco, con il Trento che si deve chiudere nella propria metà campo. L’inizio è tutto di marca cremasca. Prima Artioli calcia da fuori area con Ferri che devia pare con un braccio, ma lon stesso aderente al corpo: l’arbitro non inteviene nonstante le proteste e lascia proseguire. Poi Iori calcia a rete obbligando il portiere trentino a una parata in tuffo. Il secondo tempo scorre via con la Pergolettese sempre più padrona del campo fino al gol di testa di Piccinini all’84°, maturato da un angolo battuto da Artioli, che sblocca il risultato e regala tre punti d’oro ai suoi compagni. Giusta l’euforia sul campo e negli spogliatoi a fine gara, ma l’attenzione è già proiattata verso la gara di domenica al Voltini con la Pro Vercelli.

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